L’acqua potabile che alimenta le nostre abitazioni, nella maggioranza dei casi, contiene un’alta percentuale di sali di calcio e magnesio che ne determinano la “durezza”. I sali di calcio e magnesio, soprattutto nell’acqua calda, precipitano depositandosi all’interno dei tubi dell’impianto idrico, negli elettrodomestici, nelle serpentine degli impianti di riscaldamento ecc. dando luogo a fenomeni negativi quali: otturazione delle condutture, incrostazione, surriscaldamento delle serpentine e delle resistenze elettriche. Ciò determina minore rendimento termico degli impianti (causato dall’effetto isolante del calcare) e maggiore consumo di energia elettrica e di detersivi.
La soluzione
Installare un addolcitore automatico a scambio ionico serie “SAR” all’ingresso dell’impianto idrico della casa, a protezione degli impianti domestici, e per un ottimale ed economico utilizzo dell’elemento fondamentale della vita: l’acqua.
Come funziona
Gli ioni calcio e magnesio, contenuti nell’acqua, vengono assorbiti da particolari resine di cui è dotato l’impianto, e cedono ioni sodio che non danno problemi di durezza.
Impianto domestico per il trattamento di acque potabili, conforme ai Decreti del Ministero della Salute N° 25 del 7-2-2012 e N° 174 del 6-4-2004
Accessori in dotazione:
- produttore di cloro
Accessori in opzione:
- valvola di By-Pass
Caratteristiche elettriche ed idrauliche del sistema
Alimentazione: 230 Volt 50 Hz
Raccordi ingresso - uscita: 1" Gas F. Brass
Dati tecnici*
Dimensioni in mm (L x A x P): 320 x 1140 x 500
Per i modelli SAR T/28/C(1) e SAR V/28/C(1)
Litri di resina: 28
Portata litri/ora, normale - massima: 1400 - 2100
Consumo in kg di NaCl 100%: 4,2
Ciclo di scambio m3/F°: 140
SAR T: addolcitori con valvola a tempo
SAR V: addolcitori con valvola a volume
(*) I dati tecnici indicati potranno subire variazioni senza preavviso.
(1) Disponibile a richiesta anche doppio corpo
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